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24 novembre 2010

The Walking Dead - 1x02 - Una Via D'Uscita


TITOLO ORIGINALE: Guts
REGISTA: Michelle MacLaren
PRIMA TV ITALIANA: 08/11/2010
DURATA: 44’
PAESE: USA


L'intento degli articoli dedicati agli episodi della serie vuole essere informativo, ma non si potrà sempre garantire l'assoluta mancanza di spoiler, e per questa ragione l'invito è a leggere le recensioni solo dopo aver visto l'episodio onde evitare di rovinarsi qualche sorpresa.

Il secondo episodio di
The Walking Dead si apre con la situazione di pericolo con la quale si era chiuso il primo: Rick, lo sceriffo, è bloccato all'interno di un carro armato in una via di Atlanta, ed è assalito da orde di walkers. La radio presente nel mezzo militare riceve una comunicazione da parte di un ragazzo che chiede a Rick come sta e gli indica il modo per uscire da quella posizione piuttosto complicata, spiegandogli di uscire e di fuggire verso un vicolo lì vicino. L'avvio, dunque, è movimentato ed adrenalinico, ma prima ancora un breve prologo aveva mostrato Shane e Lori, rispettivamente collega e moglie di Rick, intenti ad accoppiarsi con foga. Gli ingredienti per una miscela esplosiva, insomma, ci sono tutti, così come i rischi di perdere di vista il focus della storia a favore di intrecci francamente evitabili. Ma per fortuna, il resto dell'episodio ha solo ed esclusivamente contenuto di peso e, cosa ancor più importante, di qualità a tratti davvero ottima.



Girato da Michelle MacLaren – già vista all'opera su queste stesse pagine col suo 436 – La Profezia – e scritto da Frank Darabont, Una Via D'Uscita rende assai di più col suo titolo originale, vale a dire Guts, budella. In questo episodio entrano in gioco diversi nuovi personaggi, un intero gruppo di superstiti che si stanno riparando all'interno di un supermercato assediato. A loro si unirà Rick, che ben presto si troverà a dover sedare una rissa e ad ammanettare il razzista e facinoroso Merle Dixon sul tetto dell'edificio. Nel frattempo, i superstiti sono alla disperata ricerca di una via di fuga, che riusciranno a trovare grazie ad uno stratagemma ideato proprio da Rick: lui e Glenn, il ragazzo col quale aveva comunicato via radio mentre era bloccato nel carro armato, si ricopriranno di sangue ed interiora di un walker in modo da poter uscire senza essere notati ed attaccati dai walkers stessi, in quanto sembra che si basino sull'olfatto per riconoscere i vivi. Il piano, seppur con qualche complicazione, va in porto, e facciamo anche in tempo a scoprire che il gruppo è in comunicazione radio con l'altro gruppo di superstiti accampato all'esterno della città, quello in cui si trovano Shane e Lori.

Oltre all'introduzione di molti nuovi personaggi, alcuni dei quali sicuramente si riveleranno essere importanti nell'economia della serie, il secondo episodio mette in scena tanti elementi: la violenza ed il sangue, nella sequenza in cui Rick e Morales con un'accetta squartano un walker per poi raccoglierne le interiora e passarle sugli indumenti; la tensione, palpabile quando Rick e Glenn camminano per le strade infestate dagli zombi sperando di non essere scoperti ed assaliti. Oltre a quelli elencati, l'altro punto forte di
Una Via D'Uscita è senz'ombra di dubbio la qualità dei dialoghi, molto alta e con delle ottime battute, che non trascrivo per lasciarvi il gusto di scoprirle. Il finale, a differenza del primo episodio, non lascia in sospeso situazioni pericolose o in pieno svolgimento, ma è lecito pensare che apra le porte al ricongiungimento tra i due gruppi, e quindi tra Rick e sua moglie, oltre che tra le sorelle Andrea ed Amy. Insomma, il terzo episodio potrebbe essere piuttosto delicato e drammatico, magari con meno enfasi su zombi e terrore. Resta il fatto che l'episodio recensito è di alto livello, positivo in tutti i suoi aspetti e con una produzione strabiliante.





TUTTI GLI ALTRI EPISODI DI "THE WALKING DEAD" RECENSITI SONO DISPONIBILI NELLA PAGINA DEDICATA ALLE SERIE TV




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